Vedi anche Tabella di comparazione di dispositivi di varie marche

E’ bene sottolineare che la scelta di un navigatore, rispetto a un altro, dipende in maggior parte dalle nostre particolari esigenze. Facendo il confronto con le automobili, non esiste un modello ideale a prescindere, dipende dalle persone e dalle loro precise esigenze in quel momento. Se a 20 anni si desidera una spider, forse a 30 una berlina, e poi una station wagon o un monovolume se si hanno bambini.. ecc.
Inoltre, L’uso che si farà di una automobile o di un furgone, un pickup, un pulmann.. sono molto diversi.
Quindi la scelta di un’ auto è condizionata dalle nostre esigenze personali. E così anche quella di un navigatore GPS:

Incominciamo a dividere in gruppi e categorie:
-Navigatori Fissi (integrati nel cruscotto e non) sono la “vecchia” generazione di navigatori, con software proprietari e chiusi, e per questo estremamente cari. Molti non intendendosene credono che un navigatore da 3000 euro sia migliore di uno da 300, ma non è più così.
-Navigatori Portatili E’ quelo di cui ci occupiamo qui: sono i nuovi navigatori che usano software commerciali e che permettono molta più pesonalizzazione da parte del cliente.

Il navigatore comunemente detto. E’ un insieme di hardware e software progettato per assolvere solo quella funzione. Ideale per chi considera il GPS un elettrodomestico: so cosa deve fare: accendo e va. Ne esistono ora delle più svariate marche, anche economici, ma in linea di massima, quelli economici valgono spesso meno di quel che costano. I migliori sono quelli di tomtom e garmin: non a caso i due leader di mercato.

Portable Navigation Assistant. Sottocategoria degli All-In-One, che invece di basarsi su un sistema operativo sviluppato in proprio si appoggiano a un palmare, spesso però privo di un sistema operativo completo, ma con solo il minimo necessario a far partire l’hardware e il programma GPS in dotazione apositamente compilato. Non è un palmare, non è uno smartphone. È un PNA, ovvero un sistema esclusivamente dedicato alla navigazione satellitare (un All-in-One), ma basato su un Sistema Operativo (spesso solo il cuore di quest’ ultimo) e hardware di un PocketPC, senza però avere tutte le funzioni di un PocketPC.

Software per palmari che, con scheda di memoria su cui mettere la cartografia e ricevitore GPS, assolvono alle funzioni di navigazione GPS. Il vantaggio è di avere anche un palmare, cioè un mini computer, solitamente più tascabile di un All-in-One che è in grado di svolgere moltissime altre funzioni e che può eseguire software eterogeneo (play mp3, film, excel, word, registratore vocale, ecc)

Software per cellulari dotati di sistema operativo. Stessi vantaggi dei palmari, con il limite di un parco software e potenza di sistema (cpu, ram) estremamente più ridotti, oltre che un display a volte troppo ridotto per una navigazione prolungata. Vantaggio di avere un unico apparecchio sempre con sè.

Nella scelta di un navigatore da acquistare, è necessario capire a quale di queste 3 tipologie siamo interessati.
E poi via via approfondire, fino a individuare il modello, il software, la cartografia a noi adatti:
Ad esempio Tomtom è solo stradale: non è adatto allla navigazione sui sentieri di montagna o comunque lontano dalle strade, mentre i Garmin invece si.
Di contro, Tomtom è il software più versatile in quanto a facilità di personalizzazione, come aggiunta di PDI personali, voci, avvisi sonori, ecc..
Le cartografie dipendono dall’ uso che se ne vuole fare dell’ apparecchio. Se si viaggia solo in Italia, anche i modelli “base” (la cui unica differenza con i modelli maggiori spesso è data dalla cartografia, di Italia, piuttosto che di Europa ecc..) per le nostre esigenze possono andare benissimo..