LOGPOS

Il programma è un emulo del Tripmaster, ma meno “sfizioso” e con meno potenzialità ma è ottimo per “registrare”/visualizzare i percorsi effettuati, il valore dell’altitudine, della velocità, della direzione di marcia ecc.

Non dimenticatevi di effettuare un backup di tutti i dati contenuti nel navigatore prima di procedere all’installazione di logpos.

Per l’installazione dovete scaricare il software da QUI; si ringrazia l’autore del software: Pilsit.

Una volta scaricato il files pilsit.logpos_02.4c.zip decomprimetene tutto il suo contenuto sul navigatore (nella root o cartella principale) ed alla fine effettuate un reset.
Tutto ciò che è contenuto nel file compresso (file e cartelle) va copiato nella root del navigatore; il tutto viene eseguito automaticamente dal programma con il quale decomprimete tale file scegliendo come destinazione del files da decomprimere la lettera dell’unità che rappresenta il TT, nel mio caso G:\, che rappresenta il mio TomTomRider (praticamente la root del navigatore).

Passo a descrivere le cartelle ed i files che vengono creati con la decompressione del file compresso pilsit.logpos_02.4c.zip.

• cartella pilsit, contenente i seguenti files:

_pilsit_.txt
bc
icv
logpos
logpos.config
logpos_install
logpos_start
logpos_stop
logpos_X-FLOC

• cartella SdkRegistry, contenente i seguenti files:

logpos_start.bmp
logpos_start.cap
logpos_stop.bmp
logpos_stop.cap
ogpos_X-FLOC.bmp
ogpos_X-FLOC.cap

• file cleanup.txt, che trovate fuori da qualsiasi cartella.

(La cartella pilsit, la cartella SdkRegistry ed il file cleanup.txt vanno copiati nella root del TomTom)

Ovviamente se sul vostro navigatore avete altre applicazioni che utilizzano la cartella SdkRegistry al suo interno troverete anche gli altri files utilizzati da queste.
Stessa cosa per il file cleanup.txt che se già presente nella root del TT va integrato con il contenuto di questo specifico file.

Alla prima accensione il programma si avvierà automaticamente, essendo provvisto del file cleanup.txt (che serve per avviare automaticamente le applicazioni), e da quel momento registrerà automaticamente tutti gli spostamenti che effettuerete con il navigatore, mostrando dapprima i valori, della località e dell’altitudine, in alto a destra sul display e salvandoli contemporaneamente per default sul TT, sia in formato *.ITN che *.TXT; in formato “itinerario” (*.itn) nella cartella itn ed in formato testo (*.txt) nella cartella logpos creata dal programma dentro la cartella text. Le cartelle create dal programma avranno il nome formato dall’anno e dal mese di creazione, es. 0904 se relativa al mese di Aprile 2009, ed all’interno di dette cartelle creerà i files con salvati i vostri itinerari, uno per ogni percorso, identificabili dai nomi dei files stessi che ricordano la data e l’ora, es. 090430_232142.itn (anno, mese, giorno + ore, minuti, secondi) per il file in formato *.itn e 30_232142.txt (giorno + ore, minuti, secondi) per il file in formato *.txt.

Se non volete che LogPos si avvii automaticamente all’accensione del TT, ma volete attivarlo a vostra discrezione, basta cancellare il file cleanup.txt ed avviare il programma con l’apposita icona di avvio, denominata logpos start, icona che troverete all’ultima pagina del menù principale del navigatore (nel mio caso la quarta), per disattivarlo ovviamente c’è l’icona logpos stop.

La terza icona logpos X-LOC ha la funzione che vado a descrivere:

• se è attivata i seguenti dati; nome località e città, nome della strada non saranno più visualizzati né salvati nei files ITN e TXT. Al loro posto ci saranno le coordinate geografiche del punto rilevato;

• se logpos X-LOC è disattivata; nome località e città, nome della strada verranno nuovamente visualizzati sul display e salvati nei suddetti files. Contestualmente non ci saranno più le coordinate geografiche.

L’attivazione/disattivazione si ottiene “tappando” sempre sulla stessa icona; la prima volta si attiva, la seconda si disattiva (non troverete nulla che vi indicherà il suo stato, potrete solo notare la diversità delle informazioni visualizzate sul display e successivamente nei files salvati)

Le impostazioni del programma possono essere modificate cambiando i parametri contenuti nel file logpos.config presente dentro la cartella pilsit e che il programma avrà provveduto a creare al momento della sua installazione.

Ecco alcune informazioni sulle stringhe contenute nel suddetto files:

C’è da notare che nel file presente sul navigatore la stringa no non viene scritta, ovvero al posto del no non viene scritto nulla, es. FlagPosOff= pertanto se vorrete modificare un valore da yes a no dovrete semplicemente cancellare il yes.
Da evidenziare il fatto che per editare il file logpos.config occorre un particolare editor di testo (Unix), consigliato il programma Notepad2.exe, scaricabile gratuitamente da QUI in lingua italiana; se editerete il file con il notepad o il wordpad di windows il programma non funzionerà.

Per capirci meglio ecco il testo del file logpos.config, così come impostato per default:

LifetimeMSG=3000 (durata del messaggio visualizzato sul display in ms)
LoopCycleError=3 (tempo di attesa in caso di errore)
LoopCycleTurtle=7 (tempo di attesa a bassa velocità)
LoopCycleCity=5 (tempo di attesa a velocità urbana)
LoopCycleRoad=7 (tempo di attesa a velocità su strade statali)
LoopCycleHigh=11 (tempo di attesa a velocità autostradale)
LoopCycleMotor=13 (tempo di attesa a velocità elevate su autostrade)
SpeedTurtle=25 (impostazione bassa velocità)
SpeedCity=55 (impostazione velocità in città
SpeedRoad=95 (impostazione velocità su strade extraurbane)
SpeedHigh=135 (impostazione velocità su autostrade)
FlagITN=yes (salva itinerario in formato ITN)
FlagTXT=yes (salva itinerario in formato TXT)
FlagLOC=yes (salva/visualizza la posizione ma anche l’ubicazione (nome urbano, stradale, numero civico))
FlagALT=yes (salva/visualizza l’altitudine rilevata)
FlagPosOff= (interdice la visualizzazione della posizione)
FlagPosCity=yes (indica il nome della città nella visualizzazione delle informazioni)
FlagITNFull= (scrive tutti i punti rilevati nel file ITN)
FlagITNRoot= (salva il file ITN nella root del navigatore, anziché nella cartella ITN)
FlagITNDaily= (salva tutte le informazioni nel file ITN, anziché una parte di esse (standard))
FlagTXTDaily= (salva tutte le informazioni nel file TXT, anziché una parte di esse (standard))
AltCorrection=0 (correzione dell’altitudine-(Geoide))

• Tempi di attesa riferiti tra due verifiche della posizione. Tra parentesi trovate una descrizione della funzione.

La variabile “AltCorrection” può essere utilizzata per la regolazione dell’altezza.
Questa variabile è particolarmente utile per i dispositivi Go x40: tutti gli altri modelli sembrano non avere questa esigenza di correzione.

Una cosa importante da segnalare è che il programma registra l’itinerario percorso, e mostra le informazioni sul display, anche se NON si è pianificato nessun percorso sul navigatore, quindi anche se si accende il TT e si gira in navigazione libera.

090501 13:19:29:*1282167:4221203@437.3m(s=54d=120)
anno, mese, giorno, ora, minuti, secondi, simbolo, longitudine, latitudine, altitudine, velocità, direzione di marcia
questo se nella configurazione è stato tolto il parametro yes alla voce FlagLOC, o se si è attivato il tasto logpos X-LOC.

Se invece tale parametro è impostato a yes, o il tasto logpos X-LOC è disattivato, al posto della longitudine e della latitudine ci saranno i dati della località geografica:

090501 13:19:29:+ Casa Colle (Poggio Nativo):SP42@437.3m(s=54d=120)
anno, mese, giorno, ora, minuti, secondi, simbolo, nome località e nome della città, nome strada, altitudine, velocità, direzione di marcia.

09 anno
05 mese
01 giorno
13 ore
19 minuti
29 secondi
+ simbolo identificativo (vedi sotto)
Casa Colle Nome località (Poggio Nativo) nome della città, viene visualizzato tra parentesi tonde (oppure longitudine: es. 1282167)
:SP42 nome strada (Strada Provinciale 42) (oppure latitudine; es. 4221203)
@ 437,3 altitudine rilevata in metri
s=54 velocità in Km/h
d=120 direzione (in gradi)

Simboli che possono presentarsi prima della località o delle coordinate:

+ punto salvato nel file *.ITN
- punto solo visualizzato a schermo
= pausa
x posizione che non può essere determinata (magari a causa di errori della mappa o scarsità del segnale GPS)
* simbolo che precede le coordinate geografiche

L’orario riportato nel nome dei files salvati è in formato UTC (Tempo Coordinato Universale, conosciuto anche come tempo civile, è il fuso orario di riferimento da cui tutti gli altri fusi orari del mondo sono calcolati). Il programma lo rileva direttamente dal segnale GPS proveniente dal satellite, quindi riporta 2 ore in meno del nostro orario “legale” ed 1 ora in meno dell’orario “solare”.

In pratica il programma effettua delle rilevazioni dei dati, ad intervalli regolari, parte delle quali vanno ad essere salvate nel file ITN (quelli preceduti dal simbolo +), la totalità delle rilevazioni verrà invece salvata nel file TXT (tale file inizia con la dicitura start e termina con la dicitura stop oltre a tutti i dati rilevati nell’ultimo punto. Dati preceduti dai simboli =, + e -) e tutte le rilevazioni saranno visualizzate sul display in alto a destra con caratteri bianchi su sfondo nero. Sia i caratteri che lo sfondo NON possono, al momento, essere personalizzati.

Se durante il percorso ci si ferma il programma continua comunque a rilevare le informazioni ma va in pausa, mostrando sul display il simbolo = prima dei dati rilevati.
Praticamente il file TXT conterrà più dati del file ITN, per impostazioni interne del programma logpos, a causa della limitazione del file ITN a contenere un numero limitato di waypoint, o punti di transito (48 max). Tale file potrà contenerne anche molti di più ma quando si andrà ad aprire il file Itinerario non tutti i punti verranno letti/visualizzati.
Se userete il programma Tyre per l’apertura di un file ITN con oltre 48 waypoints vi verrà mostrato un messaggio di avviso ma comunque tutti i punti verranno letti e successivamente visualizzati con Google Maps, se si desiderasse farlo.
Anzi Tyre possiede una funzione (attivabile cliccando su File, poi su Riduci ed infine su Si) che serve a limitare il numero di tali waypoint in modo da rendere il file utilizzabile dal navigatore senza alterazioni significative sull’itinerario (praticamente elimina i punti troppo vicini e non indispensabili per la tracciabilità dell’itinerario).

Appena installato il programma mi dava problemi segnalando il seguente errore:
logpos: day invalid - restart later.
errore che è sparito dopo aver resettato il navigatore e dopo aver reimpostato l’ora e successivamente spento e riacceso il TT.

— patrik57 05/05/2009 19:19