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Indice

Garmin POI Updater

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===== IL PROGRAMMA NON E’ PIU’ FRUIBILE =====

Descrizione

Scopo di questo programma è fornire un mezzo semplice ma potente e flessibile per aggiornare in maniera rapida i navigatori Garmin, che vengono rilevati dal PC come unità a disco removibili, con i POI prelevati dal sito poigps.com.

Queste sono le sue caratteristiche salienti:

Quick start

[c lor=red]Attenzione! Questa versione di GPU funziona ESCLUSIVAMENTE con i navigatori Garmin che sono riconosciuti come unità disco removibili![/color]

Attenzione! Prima di avviare il GarminPOIUpdater (da qui in avanti abbreviato in GPU), è necessario sincerarsi di avere installato il programma POILoader, scaricabile da questo link!

Se volete vedere un breve filmato flash che illustra le caratteristiche salienti del programma ed una sessione di lavoro “base” effettuata con il GPU, cliccate su questo link.

Non appena installato, il programma è pronto per poter effettuare il primo download ed il primo aggiornamento del vostro navigatore.

Non appena avviato il programma, compare la finestra di login, nella quale dovete autenticarvi con l’Username e la Password con la quale vi siete registrati su poigps.com:

E’ anche possibile non effettuare l’autenticazione, ma in tal caso il GPU funzionerà solo in modalità Locale, e non sarà disponibile il download dal sito.

Per utilizzare tutte le funzionalità offerte dal GPU, è necessario approvare le condizioni d’uso:

Se non accettate le condizioni, il programma sarà terminato.

Viene fornito il profilo standard precaricato, con una raccolta di POI inerenti la sicurezza stradale.

E’ sufficiente premere il pulsante <Download> per avviare la connessione con il server di poigps.com ed iniziare a scaricare i dati aggiornati dal sito.

Un riquadro mostra il progresso del download, che con connessioni ADSL richiede pochi secondi.

Al termine del download, vengono effettuate tutte le operazioni accessorie di conversione e verifica formale dei dati pervenuti, per evitare possibili blocchi del navigatore.

Completato il controllo dei dati, viene presentata la finestra di riepilogo, nella quale sono visualizzati il numero di file e di POI elaborati, e pronti per essere inviati al dispositivo.

E’ sufficiente selezionare dall’apposito combo box l’unità sulla quale si intendono caricare i POI e premere il pulsante <Ok> per trasferire sul navigatore i POI selezionati.

Autenticazione

Login

Immettere il corretto Username e Password che abitualmente utilizzate per l’autenticazione su poigps.com.

Se spuntate il CheckBox “Ricorda username e password”, al prossimo avvio del GPU troverete i campi già compilati.

Ovviamente, se non siete i soli ad accedere al vostro computer, sarebbe opportuno non attivare questa opzione.

Server Proxy (opzionale)

Soprattutto in ambito aziendale, è possibile che la navigazione in Internet avvenga sotto il controllo di un Server Proxy, cosa che richiede l’immissione di alcuni parametri che potranno esservi forniti dal vostro amministratore di rete.

Non si pensi però che l’opportunità fornita dal GPU di provare a connettersi tramite proxy possa risolvere tutti i vostri problemi: se il vostro proxy richiede un’autenticazione NTLM, il GPU non riuscirà a stabilire la connessione.

Implementare l’algoritmo di cifratura secondo le specifiche NTLM è un’impresa ardua e dagli esiti in ogni caso incerti, per cui, esulando dallo scopo principale per il quale è stato creato il GPU, tale funzionalità non sarà fornita neanche in futuro.

Per attivare la connessione tramite proxy, spuntare l’apposito CheckBox, ed immettere il corretto Username e Password.

Indicare anche l’indirizzo del Server Proxy ed il numero della porta a cui connettersi.

In caso di errori durante la connessione verificate di non trovarvi in uno di questi 4 casi:

Connessione

In questa sezione potete modificare il timeout della connessione al server di poigps.com ed il tipo di protocollo Http da impiegare.

Se disponete di una connessione veloce (ADSL), un timeout di 15 secondi di norma è più che adeguato.

Nel caso vi colleghiate attraverso un modem collegato alla normale linea telefonica, o tramite cellulare, un timeout di circa 30/40 secondi dovrebbe essere appropriato.

Quale che sia il vostro tipo di connessione, se rilevate dei frequenti timeout, provate ad incrementarne il valore, fino a quando il problema scompare.

L’impostazione del protocollo Http su 1.1 dovrebbe invece funzionare sempre, a meno che alcuni Server Proxy richiedano esplicitamente il protocollo Http 1.0.

Aggiungere/eliminare categorie

Il GPU riceve da poigps.com l’elenco dei file disponibili sul sito, aggiornando il box sinistro visibile nella videata principale del programma, nel quale vengono elencati i POI presenti, suddivisi per gruppo e categoria.

Il controllo della presenza di nuove voci aggiunte su poigps.com viene effettuato manualmente cliccando sul pulsante <Aggiorna elenco categorie presenti sul sito>.

Nel box destro sono invece visualizzati i POI che l’utente intende scaricare sul proprio navigatore, comprese le icone ad essi associate e l’altoparlantino che indica la presenza di eventuali avvisi vocali o sonori in formato mp3 o wav.

Una volta scaricate, le icone sono memorizzate nella cartella \GarminPOIUpdater\Multimedia\Icone, per consentirne la visualizzazione anche in modalità off-line, ovvero senza connessione ad Internet.

Resta inteso che icone non ancora scaricate non saranno pertanto visibili fino al momento dell’effettivo download da poigps.com.

Le icone scaricate dal sito non ricoprono quelle eventualmente già presenti nella cartella \GarminPOIUpdater\Multimedia\Icone, per consentire agli utenti più smaliziati di crearsi o scaricare delle icone personalizzate.

Eventuali avvisi vocali mp3 vanno inseriti nella cartella \GarminPOIUpdater\Multimedia\Mp3, gli avvisi wav vanno invece inseriti nella \GarminPOIUpdater\Multimedia\Wav.

Ovviamente la selezione dei POI da processare è liberamente modificabile, inserendo od eliminando voci a piacere, a seconda delle necessità.

Per inserire delle voci nel box di destra, agire sull’albero presente nel box sinistro, fino ad arrivare alla nazione e gruppo di interesse, quindi selezionare tramite i soliti comandi di windows (click sinistro, Shift + click sinistro, Ctrl + click sinistro) i file con i POI desiderati, e trascinarli poi nel box di destra.

Se si deve aggiungere un solo file, è sufficiente fare un doppio click su di esso per vederlo comparire nel box di destra.

E’ possibile selezionare anche una categoria intera, o più categorie, tramite i soliti comandi di windows (click sinistro, Shift + click sinistro, Ctrl + click sinistro) e trascinarli nel box di destra.

Nell’elenco di sinistra, i file che sono stati selezionati per il download, e che quindi compaiono nel box destro, sono marcati con una freccia rossa. In tal modo è più semplice capire se i file di proprio interesse sono già stati inclusi nell’elenco di quelli da scaricare.

Per cancellare uno o più elementi dal box di destra, selezionarli secondo le procedure standard di Windows (click sinistro, Shift + click sinistro, Ctrl + click sinistro), quindi cliccare con il destro e scegliere dal menu a comparsa la voce <Cancella selezionati>.

POI personali

I POI personali sono quelli gestiti direttamente dall’utente sul proprio PC, e non prelevati da fonti pubbliche.

Casi tipici sono, per esempio, l’elenco dei propri Clienti, dei propri Fornitori, i centri di assistenza tecnica dei prodotti che si acquistano, ecc.

La creazione di tali elenchi di punti di interesse esula dallo scopo di questo manuale, tuttavia segnalo un paio di strumenti utili per la loro gestione:

Con la versione 2.0 del GPU è stata migliorata notevolmente la gestione dei POI personali, che vengono mostrati nel box di sinistra sotto il gruppo Privati.

I POI personali, che devono essere in formato Garmin csv (lon,lat,descrizione), vanno inseriti nella cartella \GarminPOIUpdater\Personali.

Le icone ad essi relative vanno inserite nella cartella \GarminPOIUpdater\Multimedia\Icone, e devono essere in formato 22×22, 16 colori indicizzati.

Eventuali avvisi vocali mp3 vanno inseriti nella cartella \GarminPOIUpdater\Multimedia\Mp3, gli avvisi wav vanno invece inseriti nella \GarminPOIUpdater\Multimedia\Wav.

Per la gestione dei POI personali, è possibile seguire due strategie diverse:

appariranno nel box di sinistra sotto il gruppo Privati, categoria Personali;

Effettuato il popolamento della cartella \GarminPOIUpdater\Personali, con la presenza o meno delle sottocartelle, premere il pulsante <Aggiorna elenco categorie disponibili> per includere nel box sinistro del GPU i propri POI.

Avvisi sonori/vocali

Non è previsto il download automatico di avvisi sonori o vocali mp3 o wav, per cui l’utente che ne volesse far uso deve provvedere manualmente a popolare le apposite cartelle \GarminPOIUpdater\Multimedia\Mp3 o \GarminPOIUpdater\Multimedia\Wav con i file audio autoprodotti o reperiti su internet.

Io consiglio di scaricare gli ottimi avvisi vocali creati da ultra68: wav per i nuvi serie 2xx, ed mp3 per tutti gli altri modelli della famiglia nuvi.

Prestare attenzione al nome dei file mp3 o wav da associare ai POI che si intendono scaricare: il nome deve essere identico (tranne l’estensione, ovviamente), compresi eventuali caratteri maiuscoli e minuscoli.

Se siete sicuri di avere inserito nelle apposite cartelle un certo file mp3 o wav, che dovrebbe essere associato ad una categoria presente nel box di destra, e non vedete il corrispondente altoparlantino, probabilmente avete fatto qualche errore nel nome del file mp3 o wav.

Controllate anche di avere selezionato nel riquadro Suoni, che compare sulla destra della videata principale del GPU, il tipo di file audio appropriato per il vostro navigatore.

Controllate che non sia presente una croce rossa posta sopra gli altoparlantini: in tal caso, è presente il file mp3 o wav associato al POI, ma ne è stata disabilitata l’elaborazione.

E’ possibile disabilitare contemporaneamente tutti gli avvisi vocali con una sola semplice operazione, che consiste nell’eliminare il segno di spunta dalla casella “Abilita suoni”.

In alternativa è possibile disabilitare selettivamente i singoli avvisi vocali operando tramite il menu popup.

E’ possibile popolare sia la cartella \GarminPOIUpdater\Multimedia\Mp3 che la \GarminPOIUpdater\Multimedia\wav, ed usare alternativamente la tipologia di file audio appropriata a seconda del navigatore collegato in quel momento; tale procedura si rivela estremamente comoda se in famiglia possedete navigatori di modelli diversi.

Cliccando sull’altoparlantino, se disponete di una scheda audio, potrete ascoltare l’avviso sonoro o vocale associato al POI dalle casse del vostro PC.

Allarmi di prossimita'

I POI dell’elenco di destra che presentano un numero tra parentesi quadre sono quelli per cui è previsto un allarme di prossimità.

Il numero indicato corrisponde ai metri di preavviso di default, applicati per tutti i singoli POI che non contengono all’interno della descrizione l’indicazione della velocità espressa secondo la modalità standard di Garmin (@velocità)

Per impostare il preavviso di default (in metri) del file desiderato, selezionarlo e cliccare con il tasto destro del mouse. Cliccare sulla voce “Imposta preavviso” del menu a comparsa.

Nella finestra che si apre, impostare il preavviso desiderato (in metri) e premere il bottone <Conferma>.

Per annullare totalmente un preavviso, pulire il campo nel quale indicare i metri e premere <Conferma>.

Per velocizzare le procedure è anche possibile applicare con un’operazione sola lo stesso preavviso ad un gruppo di POI selezionati.

A partire dalla versione 2.0, oltre al preavviso è possibile indicare una descrizione breve che verrà assegnata a tutti i punti contenuti nel file interessato (si veda il paragrafo Gestione file intermedi).

A partire dalla versione 2.2, è stata fornita la possibilità di allarmare i POI in modalità “silent“.

E’ quindi possibile vedere le icone associate ai POI, a qualsiasi livello di zoom e senza emissione di alcun avviso sonoro, sia durante la navigazione assistita che nella semplice visualizzazione della mappa.

Per attivare questa funzionalità, è sufficiente indicare nel preavviso di allarme un valore negativo. Se volete vedere comparire l’icona quando siete a 250 metri dal punto, basta scrivere -250.

File per i quali non è previsto un allarme di prossimità non riportano alcun valore racchiuso tra parentesi quadre alla loro destra.

Se all’interno del file al quale è stato assegnato un preavviso per l’allarme di prossimità sono presenti dei limiti di velocità, il programma si occuperà di calcolare automaticamente un preavviso in metri tale da emettere il segnale sonoro con un anticipo di 30 secondi rispetto al POI.

Il tempo di preavviso è liberamente modificabile dall’utente nella videata di configurazione accessibile premendo il pulsante <Configura> visibile nella videata principale.

Se non presenti indicazioni di velocità, il preavviso è quello impostato dall’utente secondo le modalità indicate in questa sezione.

Attenzione! Non fatevi prendere dalla frenesia di allarmare TUTTI i vostri POI, pena un continuo scampanio del vostro navigatore ed un deciso peggioramento delle prestazioni per quanto riguarda l’aggiornamento dinamico della mappa durante la navigazione. Tenete anche presente che il sovrapporsi di indicazioni di guida ed avvisi vocali a volte dà luogo ad effetti comici di troncamento delle frasi e rallentamento esasperante del navigatore, sopratutto se è anche in corso un ricalcolo. Riservate gli allarmi di prossimità esclusivamente per le categorie di POI che riguardano la sicurezza stradale.

Allarmi di velocita'

Gli allarmi di velocità sono gestiti tramite l’apposito valore indicato nei singoli POI secondo lo standard Garmin (@velocità).

Durante la navigazione, i dispositivi sono in grado di rilevare con buona precisione la velocità effettiva del mezzo a bordo del quale sono installati.

In presenza di un POI per il quale è stata inserita la velocità massima consentita, il navigatore valuta la velocità corrente del mezzo, ed emette un segnale acustico (o un allarme vocale, se fornito durante la composizione del file gpi) se quest’ultima è maggiore o uguale alla velocità memorizzata per quel punto meno 10 Km/h.

Se, ad esempio, la velocità ammessa è di 90 Km/h, il navigatore emette l’allarme a partire dagli 80 Km/h.

Il GPU permette di modificare automaticamente, ed in maniera completamente trasparente, il valore indicato nei singoli POI, applicando le tolleranze di legge (5% della velocità rilevata, con un minimo di 5 Km/h), durante la creazione del file gpi.

Tale funzionalità è ovviamente disattivabile agendo nella videata di configurazione richiamabile dalla finestra principale del programma tramite il pulsante <Configura>, così come è possibile indicare diverse tolleranze, nel caso (non improbabile) che le norme cambino nel tempo.

Poiché la raccolta dei dati per la composizione dei POI forniti gratuitamente da poigps.com avviene principalmente grazie alle segnalazioni degli utenti del sito, è sempre possibile che talvolta le indicazioni relative al limite di velocità in vigore in prossimità del singolo punto non seguano correttamente lo standard.

Per ovviare a questo inconveniente, il GPU ricorre ad una gestione sofisticata, che consiste nel memorizzare i dati relativi ad alcune categorie di POI in un’area intermedia.

Si veda il paragrafo “Gestione file intermedi” per maggiori dettagli.

Ordinamento POI su navigatore

Per quanto riguarda l’ordinamento dell’elenco dei POI visibili a bordo navigatore, è possibile scegliere tra due opzioni:

Numeri di telefono

Alcune categorie di POI contengono al loro interno l’indicazione del numero di telefono.

I navigatori che dispongono di connessione bluetooth per la comunicazione con i telefoni cellulari, consentono di comporre direttamente dal dispositivo satellitare il numero associato al POI, oltre a mostrarlo in un apposito campo, separato dalla descrizione.

I modelli che NON dispongono della connessione bluetooth mostrano semplicemente il numero di telefono separato dalla descrizione.

A partire dalla versione 2.0 del GPU, tale caratteristica è sempre attiva per tutti i POI che contengono al loro interno dei numeri di telefono.

Gestione file intermedi

Operando opportunamente tramite la videata di impostazione del preavviso di allarme e un paio di voci del menu contestuale richiamabile con un click del tasto destro del mouse quando si è posizionati nel box di destra, è possibile istruire il GPU affinché compia delle utili operazioni aggiuntive su alcuni dei POI gestiti.

Nel campo “Descrizione breve” è possibile indicare una dicitura fissa che verrà memorizzata nel file gpi per ogni POI appartenete al file selezionato.

Attenzione! Se avete selezionato più di un POI, naturalmente non sarà possibile impostare la descrizione breve! Tale opzione è disponibile solo operando su uno ed un solo specifico POI.

Questa funzionalità è stata introdotta per due motivi:

Se non si indica alcun valore, le descrizioni caricate sul navigatore rimarranno immutate, e rispecchieranno quelle originariamente assegnate ai singoli punti.

L’inserimento di tale descrizione compatta comporta l’attivazione automatica della gestione del file interessato tramite file intermedio, il che comporta:

Oltre che con l’indicazione di una descrizione breve, è possibile contrassegnare qualunque file come da trattare tramite passaggio intermedio operando tramite il menù contestuale associato al box destro, così come, sempre tramite menù, è possibile escludere i file da questo tipo di gestione:

I file interessati alla gestione tramite file intermedi sono contrassegnati dalla presenza del carattere ‘#’ posto immediatamente a destra dell’icona.

Profili

Cos’è un “profilo”?

Un profilo non è altro che un elenco di POI da elaborare, comprensivi di tutte le opzioni disponibili (preavviso, attivazione allarmi vocali mp3 o wav, tipologia ed impostazioni del filtro da applicare), normalmente visibile nel box destro della videata principale.

Questa funzionalità può essere utile per creare un elenco personalizzato di POI da caricare sul navigatore a seconda dell’uso che se ne intende fare.

Ad esempio, se ci si muove per lavoro sarà utile avere, oltre ai soliti POI “indispensabili”, i POI relativi ai propri Clienti, mentre difficilmente saremo interessati alle attrazioni turistiche o ai pediatri...

Ma se finalmente siamo in vacanza, possiamo includere nell’elenco le voci che hanno a che fare con il turismo, lasciando l’elenco dei Clienti a casa...

Creando due profili distinti, che magari chiameremo “Lavoro” e “Vacanza”, è possibile elaborare i soli POI di interesse già compilati secondo le nostre esigenze, senza aggiungere e togliere alternativamente le voci che nel caso specifico ci interessano o no, il tutto con l’intento di non sovraccaricare il navigatore con un numero eccessivo di POI, a tutto vantaggio della fluidità di navigazione.

Immediatamente sopra l’elenco dei POI da elaborare compare un ComboBox che permette di scegliere tra i profili impostati dall’utente.

Per gestire i profili, premere il bottone <Profili> presente nella videata principale.

E’ possibile aggiungere, rimuovere o modificare un profilo.

Non è invece possibile eliminare tutti i profili: almeno uno dovrà sempre essere presente.

Per creare un nuovo profilo, scriverne il nome nell’apposito campo e premere il pulsante <Aggiungi>.

Per cancellare dei profili, selezionateli usando le solite combinazioni di tasti di Windows (Shift o Ctrl + Click col pulsante sinistro del mouse), quindi premete il tasto destro del mouse e scegliete la voce desiderata dal menù popup che compare.

Apportate le modifiche opportune ad un profilo, è necessario premere il pulsante <Modifica> per memorizzarle.

Una volta terminata la gestione dei profili, ritornando alla consueta videata del GPU, sarà possibile selezionare il profilo desiderato.

Un profilo appena creato non conterrà all’interno alcun dato: in tal caso si dovrà procedere manualmente all’inserimento delle voci desiderate, o in alternativa è possibile importare le voci di un profilo esistente, scegliendolo attraverso il menu popup richiamabile tramite click destro del mouse nel box dell’elenco dei POI da elaborare.

E’ possibile importare solo da profili che siano già stati popolati, e solo se il profilo corrente non contiene già al suo interno delle voci.

I filtri

Il GPU comprende un’utilissima funzione di filtratura dei POI scaricati da poigps.com.

Sono disponibili 2 tipi di filtro (alternativi uno all’altro):

Raggio

Permette di indicare le coordinate di un punto (Longitudine compresa tra -180.0 e +180.0, Latitudine compresa tra -90.0 e 90.0) ed un raggio in Km entro il quale vengono selezionati tutti i POI che soddisfano tale condizione.

Strade/Aree

Questa modalità permette di estrapolare i soli POI che si trovano lungo un determinato percorso, indicato dall’utente, nell’arco di un tot di Km (Strade), e di marcare un’area precisa per selezionare i soli POI che cadono entro il perimetro definito dall’utente (Aree).

Un utilizzo tipico, se non si è grandi viaggiatori, potrebbe essere quello di definire il contorno della propria regione, per far sì che in fase di elaborazione vengano estrapolati solo i POI in essa contenuti: in tal modo il numero di punti da scaricare sul proprio navigatore viene drasticamente ridotto, con indubbi benefici sulla fluidità di disegno delle mappe durante la guida.

Dalla versione 2.0 del GPU è possibile indicare contemporaneamente file filtro Strade ed Aree: potete selezionare una regione di partenza ed una di arrivo, e le autostrade che le collegano, per esempio.

Per utilizzare i filtri Strade/Aree, è necessario preparare preventivamente dei file di testo con estensione .flt, contenenti una linea per ogni coppia di coordinate (latitudine e longitudine, nell’ordine, separate da almeno uno spazio, e con il ‘.’ come separatore decimale).

Un filtro Strada è in pratica una linea spezzata aperta, ottenuta unendo tutti i punti selezionati, un filtro Area è invece una linea spezzata chiusa, in cui le coordinate dell’ultimo punto sono identiche a quelle del primo.

La strada migliore per preparare file di questo tipo è quella di sfruttare le potenzialità di MyPDI, una gagliarda utility on line reperibile sul sito poigps.com, accessibile agli utenti registrati (la registrazione è in ogni caso gratuita!).

Scorrendo la mappa, si “piantano” le bandierine lungo il percorso desiderato e si memorizzano le coordinate.

Per creare un filtro Area seguire ordinatamente un percorso “circolare” lungo la zona da delimitare, e soprattutto ricordate che le coordinate dell’ultimo punto devono essere identiche a quelle del primo!

Per creare un filtro Strada seguire ordinatamente il percorso dell’arteria interessata, e soprattutto ricordate che le coordinate dell’ultimo punto devono essere diverse da quelle del primo!

Alla fine della selezione dei punti, effettuata tramite MyPDI, si presti particolare attenzione ad esportare i dati in formato RAW, in ordine di inserimento!

Si attiva poi la procedura per la creazione ed il download del file generato automaticamente.

Basta salvare detto file (è un .zip) nella cartella \GarminPOIUpdater\Filtri e poi aprirlo direttamente con GPU, ovviamente selezionando l’apposito filtro nella finestra di scelta dei file, senza neanche scompattarlo.

La selezione del file di percorso avviene cliccando il pulsante posto alla destra del campo che mostra il nome del percorso attivo, immediatamente sotto l’elenco dei POI da scaricare.

La finestra di dialogo per la scelta del file di percorso permette di visualizzare i file presenti nella cartella \GarminPOIUpdater\Filtri filtrandoli in 4 modi diversi:

Se vi sembra complicato, nell’installazione standard sono compresi anche i poligoni relativi alle regioni d’Italia, alle cinque macroregioni Nord, Centro, Sud, Centro Nord e Centro Sud, e ad alcune città italiane; vengono forniti anche i percorsi relativi alle autostrade ed alle principali arterie.

Utilizzando il filtro Strade/Aree, è possibile selezionare più file .flt contemporaneamente, in modo da circoscrivere rapidamente un’area composta da più regioni, anche non confinanti.

L’utente può indicare i file che devono essere filtrati, effettuando un doppio click sugli elementi dell’elenco dei POI da scaricare da poigps.com: compaiono 3 asterischi alla destra del nome, per indicare la condizione “da filtrare“.

Effettuando un doppio click su di un elemento che presenta i 3 asterischi, gli stessi vengono eliminati, e la voce ritorna nello stato normale.

Il colore normale degli elementi contenuti nella lista è il nero, per i file che non contengono avvisi di prossimità, mentre i file visualizzati in rosso sono quelli che provocano l’emissione di allarme sonoro.

Il colore passa da nero a blu e da rosso a porpora in caso di selezione per l’applicazione di filtri.

Se i filtri sono disabilitati, gli elementi in stato “da filtrare” mantengono gli asterischi, ma non subiscono alcuna filtratura durante l’elaborazione.

In tale condizione, anche le colorazioni blu e porpora sono disabilitate, e gli elementi risultano dei colori predefiniti nero e rosso.

Creare filtri con MapSource

Per creare un filtro Strada tramite il software MapSource, è necessario utilizzare lo strumento Rotte.

Prima di creare una rotta è però necessario verificare le seguenti impostazioni di MapSource:

A questo punto è possibile creare la rotta di nostro interesse per generare il file .txt di Map Source.

Una volta creata la rotta è necessario salvarla in formato .txt:

Il filtro Strada è così pronto per essere inserito nella cartella \GarminPOIUpdater\Filtri del GPU.

Per creare un filtro Area tramite il software MapSource è necessario utilizzare lo strumento Percorso (tecnicamente parlando, strumento Traccia).

Tale strumento è rappresentato da una “matita” sulla barra degli strumenti.

Se non fosse presente tale strumento cliccare con il tasto destro del mouse sulla barra degli strumenti e fleggare Modifica percorso. Apparirà tale matita.

Prima di iniziare la creazione di una traccia che prenderà la forma del poligono che vorremmo creare, è necessario verificare che i seguenti settaggi siano indicati come di seguito:

Map Datum e reticolo corretti

A questo punto è possibile creare manualmente il poligono di nostro interesse cliccando con la matita sulla mappa per dare forma al poligono stesso.

Anche se è possibile, non trascinare la matita mantenendo cliccato il mouse per creare il poligono: verrebbero creati troppi punti, per altro inutili.

Una volta creato il precorso-traccia è possibile salvare in .txt:

Il filtro Area è così pronto per essere introdotto nella cartella \GarminPOIUpdater\Filtri del GPU.

Configurazione

Per accedere alla videata di configurazione, è sufficiente premere il pulsante <Configura> presente nella finestra principale del GPU.

Ricerca unita'

Se nella videata di riepilogo non riuscite a vedere nella lista delle periferiche rilevate la vostra unità, provate a deselezionare il CheckBox “Usa WMI”.

Ricordate che la rilevazione delle periferiche connesse tramite porta USB può anche non avvenire immediatamente dopo aver collegato il cavo tra il PC ed il navigatore, ma possono passare alcuni secondi... se avevate dimenticato di connettere il vostro dispositivo, e lo fate soltanto quando la videata di riepilogo è già visibile, provate a premere il pulsante <Trova> prima di postare sul forum richieste di aiuto.

Le funzionalità WMI permettono un’identificazione più accurata delle periferiche, ma in alcuni casi inspiegabilmente la rilevazione non avviene.

Proprio per ovviare a questo possibile inconveniente, è possibile disabilitare la ricerca tramite WMI ed effettuarla tramite sistemi più grezzi, ma meno “sensibili”.

Allarmi di velocita'

In questa sezione è possibile impostare i parametri relativi agli allarmi di velocità.

Il tempo di preavviso di default è di 30 secondi, ovvero il navigatore, tenendo conto della limite di velocità vigente nel punto segnalato, vi allerterà sempre 30 secondi prima di giungere in corrispondenza del POI.

Se la velocità ammessa è di 50 Km/h, il preavviso è di circa 420 m, a 130 Km/h il preavviso è di circa 1.100 m.

Attualmente le tolleranze applicate dalle forze dell’ordine durante le operazioni di rilevamento della velocità sono del 5% della velocità misurata, con un valore minimo di 5 Km/h.

Qualora con il tempo tali valori dovessero mutare, avete la possibilità di modificarli in questa sezione.

Se nei campi appositi sono indicati dei valori maggiori di zero, sul navigatore verrà indicata una velocità massima già comprensiva della tolleranza, ovvero se la velocità ammessa in un certo tratto è di 50 Km/h, il navigatore segnalerà 55 Km/h, in modo che l’allarme di superamento dei limiti venga attivato solo quando la velocità effettiva del mezzo, di norma di circa 5 Km/h inferiore a quanto segnalato dal tachimetro, supera anche la tolleranza da applicare per legge.

Parametri vari

La maggior parte delle anomalie viene filtrata in automatico (i caratteri errati vengono sostituiti, coordinate duplicate vengono scartate), ma come per tutte le procedure che tentano di correggere degli errori, è sempre possibile che l’intervento del software non tenga conto di chissà quali intenzioni avesse l’autore del file incriminato al momento della compilazione.

Per ovviare a questa cecità delle procedure automatiche, il GPU può permettere all’utente di intervenire manualmente, tramite un’apposita procedura di controllo.

Il GPU può avviare a richiesta, sui file gestiti tramite passaggio intermedio (si veda il paragrafo relativo alle funzioni avanzate), il controllo visivo dei POI secondo tre modalità differenti:

Per le opzioni disponibili ed il funzionamento di POICheck, si segua questo link.

Per visualizzare per ogni file intermedio una finestra di riepilogo, nella quale sono riportati i dati relativi ai POI inseriti, modificati e cancellati in seguito al merge con i dati provenienti da poigps.com, è sufficiente spuntare l’apposito CheckBox.

Problemi comuni

Riporto un elenco dei problemi più comuni riscontrati dagli utenti, e delle soluzioni applicabili per risolverli:

Problemi di connessione

Durante il download compaiono avvisi

Errori stream o file corrotti

Sono sparite le icone dei POI dal GPU

Unità non riconosciuta

Tenete presente che il fatto che il WMI non funzioni non è propriamente un sintomo rassicurante... Fatte le opportune verifiche con uno dei beta tester del GPU che lamentava questo problema, abbiamo scoperto che il suo PC era infestato da virus e troyan.

POILoader non trovato

Errori di POILoader

Come praticamente tutti gli utenti Garmin sanno, il POILoader è un prodotto fornito gratuitamente da Garmin stessa. Io non ho i sorgenti del POILoader, non capisco nulla dai messaggi di errore del POILoader, e non posso aiutarvi a risolvere i problemi di un prodotto che non è mio, e che semplicemente conosco, come tutti voi, da utente.

Visualizzazione elenco POI personali

Visualizzazione POI personali in navigazione

Simbolo di poigps al posto delle icone

Non si sentono gli avvisi vocali/sonori

Sul nav si vedono categorie doppie

Il navigatore continua a chiedere se caricare i POI in memoria

Strane indicazioni di allarme velocità ad 1 Km/h

Strane indicazioni di allarme velocità a 190 Km/h

Eliminare installazioni di versioni precedenti

Questo è l’unico modo sicuro per non provocare danni.

Non si vedono più i POI stranieri

Raccomandazioni

Il programma deve collegarsi via Http con poigps.com, quindi probabilmente il vostro firewall vi chiederà se sbloccarlo o no. Superfluo dire che va sbloccato...

Leggete per benino il manuale prima di lanciarvi nell’utilizzo del software.

Changelog

Versione 2.3

Data rilascio: 24/06/2009

Bugfix:

Nuove funzionalità:


Versione 2.2

Data rilascio: 08/12/2008

Nuove funzionalità:

Versione 2.1

Data rilascio: 29/08/2008

Bugfix:

Versione 2.0

Data rilascio: 26/08/2008

Nuove funzionalità:

Versione 1.8

Data rilascio: 28/04/2008

Bugfix:

Nuove funzionalità:

Versione 1.72

Data rilascio: 23/02/2008

Bugfix:

Nuove funzionalità:

Versione 1.71

Data rilascio: 30/12/2007

Bugfix:

Versione 1.7

Data rilascio: 28/12/2007

Nuove funzionalità:

Versione 1.6

Data rilascio: 25/12/2007

Nuove funzionalità:

Versione 1.4

Data rilascio: 16/10/2007

Bugfix:

Nuove funzionalità:

Versione 1.3

Data rilascio: 24/09/2007

Bugfix:

Nuove funzionalità:

Versione 1.2

Data rilascio: 23/09/2007

Bugfix:

Nuove funzionalità:

Versione 1.1

Data rilascio: 21/09/2007

Bugfix:
Errore durante download icone .bmp da www.poigps.com

Nuove funzionalità:

Download

Il programma può essere scaricato da qui.

E’ disponibile anche una guida animata, in formato Flash, relativa ad una sessione di lavoro “standard”, reperibile qui.

Se volete esagerare, potete anche dare un’occhiata ad uno dei maggiori successi cinematografici del 2008, ovvero una “lezione” sull’uso del GPU tenuta da me medesimo al PoigpsDay di Palermo, scaricabile da qui.

Licenza

Per leggere la licenza completa del GPU, segui questo link.

Potete usare liberamente questo programma e distribuirne copie in numero illimitato, a patto che non ne ricaviate profitto.

Ringraziamenti

Un sentito ringraziamento all’admin di poigps.com, di cui mi posso vantare di essere diventato un buon amico, che ha collaborato molto attivamente per garantire un’ottima integrazione del GPU con il suo sito, sviluppando apposite procedure lato server, e mettendomi a disposizione carrettate di informazioni indispensabili.

Impossibile non citare Alex61, il mio beta tester di fiducia, con il quale abbiamo passato nottate intere a limare ed affinare le varie versioni del GPU, dalla sua nascita ad oggi. Ah, prima che si ingelosisca... ovviamente anche lui è entrato di diritto nella mia cerchia di amici più stretti.

Ultra68 ha invece fornito gli avvisi vocali mp3 e wav che distribuisco con l’installazione standard del GPU.

oliverpda mi ha proposto le sue icone 24×24, che ho molto apprezzato, e che ho promosso a standard de facto per i POI viabilità che allego nell’installer del GPU.

E non dimentichiamo le migliaia di utenti di poigps.com che hanno scaricato, e che scaricheranno in futuro, il mio programma, utilizzandolo con loro (e mia) piena soddisfazione!